Il Rompicalcione 2 - Seconda Puntata

Dopo diversi mesi di assenza torno a scrivere sulle pagine virtuali di FantaRomagna con una sostanziale novità rispetto all'anno scorso: quest'anno sono un giornalista vero.

Da giugno infatti ho iniziato una collaborazione con Il Resto del Carlino di Forlì.

Ve lo dico così, giusto per soddisfazione personale.

Ritornando al calcio giocato e chiacchierato, con cosa cominciare se non con uno dei personaggi più irriverenti del panorama calcistico nazionale e non?

Zlatan Ibrahimovic infatti se n'è uscito infatti con un'altra delle sue e dal ritiro della nazionale commenta: "Sono stufo del calcio, ormai non mi diverte più. E' diventata una routine." Se non è addio, poco ci manca.

Zlatan Ibrahimovic è stanco e non vuole invecchiare in campo.

Lo dice lui stesso dal ritiro della Svezia con la quale sta per affrontare due impegni fondamentali in vista dei prossimi Europei contro Finlandia e Olanda. "Fino a qualche anno fa il calcio era tutto per me e mi capitava di fermarmi spesso anche dopo l'allenamento per migliorare tecnica e corsa. Ora, invece è diventata tutta una routine". Che si sia stancato di vincere scudetti in Olanda, in Italia e in Spagna?

Certo, il fascino della Champions è tanto, ma credo proprio che neanche quest'anno riesca a sollevarla. Per l'infelicità dei milanisti.

Se il Milan se la passa male, l'Inter non va certo meglio.

Allenatore nuovo dopo appena 3 giornate, Moratti ha chiamato come sostituto di Gasperini quello che fino a pochi mesi fa era l'anti-Inter per eccellenza: alla Juve prima, alla Roma poi. Claudio Ranieri.

Il tecnico romano sembra però aver risollevato un minimo la squadra e, dopo aver rimesso ordine in campo, sono arrivate le prime vittorie. Ma anche sonore scoppole. Lo 0-3 in casa con il Napoli infatti deve far pensare. Ok, l'arbitraggio è stato un tantino scandaloso ma non ci si può attaccare solo a quello, l'arbitro al massimo può influire (negativamente) in occasione del primo gol su rigore, ma gli altri due?

Un Presidente che,
prima di tutto, era un gran Signore

Se Milano va male, Napoli (come già detto) e Torino sorridono.

Sul mio profilo di facebook, in una discussione fra il sottoscritto e Gas, commentai in un post datato 27 agosto, ore 11.52 l'annata della Juve. Molti erano diffidenti dagli acquisti fatti, Giaccherini ed Estigarribia (se si scrive così...) su tutti. Io però dissi che entro la fine di ottobre la Juve si sarebbe rivelata per quello che è veramente. Una squadra. L'anno scorso ha fatto l'ossatura, quest'anno fa gruppo e si conferma, l'anno prossimo è vincente.

Con Conte è tornato quello spirito che non si vedeva da diversi anni: lo spirito Juve.

Lo stile Juve.

Proprio Conte, che quello spirito contribuì a crearlo, ora lo sta infondendo ai suoi giocatori, che come conferma anche il campo, imparano in fretta.

Le zone basse della classifica le commenterò la settimana prossima insieme ai commenti delle due partite della nazionale, un saluto a tutti i miei cari lettori!

A Mercoledì prossimo!