Il campionato si scalda sempre più, la lotta scudetto è sempre più appassionata (roba da "tutti in piedi sul divano" come direbbe il buon vecchio Meda) e si sta delineando sempre più la classifica finale. Pre tempesta calcioscommese, ovviamente e il RompiCalcione ancora una volta torna ad invadere i vostri schermi! Adiamo allora ad analizzare l'attuale situazione della serie A, commentando anche gli ultimi risultati.
La situazione del Cesena ormai non la sto neanche a commentare, dedico solo una frase al mio amato cavalluccio: la prima retrocessione è assegnata.
Analizziamo invece il sorpasso e contro-sorpasso in testa alla classifica: la compagine milanese, fresca fresca di eliminazione in Champions, può pagare caro l'uscita di scena dalla massima competizione continentale. Ora come non mai infatti è importante rimanere concentrati e non pensare alla meritatissima sconfitta a favore della squadra che, con molte probabilità, arriverà di nuovo in finale.
Le due partite con il Barcellona infatti hanno delineato bene molti difetti della rappresentativa Mediaset, e la Juve potrebbe approfittarne. A proposito di Juve, la squadra di Conte sta facendo faville, sia con gli attuali uomini in maglia bianconera, sia con gli ex (Amauri docet) e si candida seriamente per la vittoria finale. Abbastanza a sorpresa, sinceramente, in quanto nessuno degli addetti ai lavori a settembre avrebbe scommesso un centesimo sulla vittoria finale dei gobbi. La compagine FIAT infatti partiva con un obiettivo solo: tornare in Europa. Attenzione però caro diavolo, la vecchia signora è tornata ed è cattiva come non mai.
Il Milan ora deve stare molto attento, non basteranno infatti 90 minuti e rotti di catenaccio per vincere lo scudetto (come non sono bastati per passare in Champions) e la sterile polemica sul rigore è, per l'appunto, sterile in quanto anche i blaugrana ne avrebbero almeno uno da recriminare all'andata. Oltre, ovviamente, alla disastrosa situazione del campo: quello della Pianta a dicembre è messo meglio....
Rincorsa Champions
La Lazio, intanto, con l'importantissima vittoria sul Napoli per 3-1 lancia un importantissimo segnale: "ci siamo anche noi". L'Udinese però non molla, rimanendo in scia a -3 con la vittoria sul Parma, sempre per 3-1. Ora il Napoli deve guardarsi indietro, Roma e Inter sono lì, rispettivamente a -1 e -3 anche se ultimamente, non stanno facendo faville. La sconfitta di Lecce e il pareggio con il Cagliari ne sono l'esempio.
In fondo alla classifica respira il Siena, con la vittoria pesantissima e importantissima di Bergamo contro l'Atalanta, che ne sancisce il definitivo sorpasso e quasi la matematica per i senesi, spingendo la dea sempre più giù. Solo il terremoto calcioscommesse potrebbe affossarla maggiormente.
La prossima giornata potrebbe regalare la matematica al cavalluccio, che sotto la lanterna contro i grifoni genoani potrebbero definitivamente finire in B. Il grifone d'altro canto deve vincere, il Lecce incombe a -4.
Anche il Parma è chiamato a un delicatissimo scontro salvezza, al Tardini infatti andrà in scena Parma-Novara. Che questa partita ci regali anche la seconda retrocessa?
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