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lunedì 27 luglio 2015

FantaDescrizioni!

Cari amici, sono tornato a scrivere con gioia una rubrica del FantaRomagna!!
Vi propongo un gioco molto divertente, ovvero mi accingo a scrivere la descrizione delle strategie di mercato di alcuni fantallenatori che partecipano al nostro campionato, e solo in fondo scriverò chi sono, indovinerete?!?!? Iniziamo!!!
1.       Siamo a metà maggio, si inizia a studiare. Funziona così il mercato di questo fantallenatore, che apre spasmodicamente Tuttomercatoweb per inidividuare i colpi più ignobili di tutte le squadre di serie A. La sua convinzione nell’importanza dello studio pre-asta è tale che arriva a credere importanti giocatori che qualsiasi altro allenatore ritiene validi solo come quarti sostituti della giornata. La sua sicurezza sulle informazioni raccolte fa si che possa lanciare un pronostico sul vincitore del fantacalcio già dopo la seconda chiamata dei portieri “Ha già vinto!”.

2.       Il secondo fantallenatore che descrivo è un ragazzo di grandi speranze, fine conoscitore dei giocatori da fantacalcio ma assoluto incompetente sui nuovi arrivi del campionato. Il suo attaccamento alla maglia è tale da spingerlo a ricomprare anno dopo anni gli stessi bidoni, tanto è convinto del fatto che questi metteranno l’anima in campo. I suoi risultati sono alterni, ma il suo cuore FR è immenso!

3.       Qui arriviamo a parlare di uno dei personaggi più emblematici della lega. Una persona rispettabile e onesta che ogni anno si approccia alla lega con grandi aspettative ma, per ragioni di cuore, difficilmente mette a segno grandi colpi. I suoi giocatori menano, sono tendenzialmente ambrati di carnagione se non totalmente scuri, sono cattivi, e soprattutto provengono in gran parte da due squadre del campionato.  Fra il biancoceleste e il rossonero veleggiano le speranze di vittoria di questo ragazzo che ama i giocatori concreti, quelli che quando c’è da metterci una gamba in mezzo, solitamente, glie ne mettono due.

4.       Questo allenatore è il simbolo della tenerezza. Tutti noi vorremmo coccolarlo e abbracciarlo quando per l’ennesimo anno consecutivo si riempie dei bidoni della sua squadra del cuore. Non devo aggiungere altro per far capire di chi stiamo parlando, se non una considerazione personale: quando piangerai perché sarai costretto a dire 36 per Gnoukourì, noi saremo felici per il tuo colpo!

5.       Un allenatore che ama il Fantaromagna come pochi e che nella sua storia vincente ha lottato con una sola filosofia: il campione. Vuole garanzie questo allenatore ed è disposto a portarsi a casa il top player in attacco a qualsiasi costo. Ama i grandi bomber ed è estimatore dei più importanti giocatori-gazzetta. Alla fine, nonostante delle squadre apparentemente sbilanciatissime, veleggia sempre nella parte alta del tabellone.

6.       Un allenatore che mi preme descrivere è colui che non guarda nemmeno i giocatori con base d’asta gazzetta superiore al 5: sono giocatori finiti. Lui vuole una squadra giovane e fresca, senza certezze ne punti di riferimento. E’ uno dei maggiori esperti delle nazionali U18 del continente subsahariano dal quale ogni anno tenta di attingere una squadra monocromatica senza però riuscirci. Stiamo parlando di un allenatore coraggioso, pronto a mettere tutto sul tavolo per giocatori che non conosce nemmeno lui, dei quali ha visto forse due video in rete in uno dei suoi rari pomeriggi dove su google chrome ha digitato “tube” dopo la parola “you”.

7.       Un allenatore di caratura mondiale, limitato fortemente dal suo cuore pulsante per il giglio. Quando all’acquisto di Salah non credeva nessuno, nemmeno lui, raggiunse Gasperini in lacrime dicendo “mi piange il cuore, ma se vuoi ti do quel bidone”. Gasperini disse di no, ovviamente, ma l’importante ora è sottolineare come la tristezza del tifoso per gli insuccessi della sua squadra minino ogni anno i suoi risultati!

Dulcis in fundo, due ignoranti da far accapponare la pelle.

8. I suoi pianti penelopiani si bilanciano solo attraverso le risate che ci ha fatto fare con le sue rubriche, stiamo parlando di un allenatore che conosce l’indice di appetibilità di Totti alla pari di quello di Cibsah. Un almanacco del calcio vivente che con la sua mano pesante fatta sventolare sul tavolo ha acceso una serie infinita di trattative e polemiche. La sua arteria polmonare durante l’asta passa da 2 cm di diametro a pochi millimetri durante la chiamata del primo attaccante. Quando poi vengono fuori i nomi che contano, nelle sue vene passano solo globuli rossi a digiuno.

9.       Cosa dire di un allentore che manda a puttane un fantacalcio per prendere la sua squadra del cuore: MERAVIGLIOSO! Una centrifuga di ignoranza mista a romagnolità che insieme alla sua squadra del cuore che milita nei bassifondi della classifica producono una mina vagante dal potenziale deflagrante incommensurabile. Senza la sua squadra in A, c’è un altro competitor per il titolo!

Sono arrivato al termine degli allenatori, allora chi erano?!?

1.       Monti
2.       Gasperini
3.       Visani
4.       Silimbani
5.       Lanzi
6.       Amadori
7.       Grazioli
8.       Biondi
9.       Magnani

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