Riporto quanto scritto all'articolo 4.6 punto quarto al riguardo dei tempi massimi per comunicare la formazione:
"Rimane inteso che il responsabile delle formazioni applicherà questo regolamento con la
dovuta flessibilità e ragionevolezza, senza incorrere in eccessiva puntigliosità."
dovuta flessibilità e ragionevolezza, senza incorrere in eccessiva puntigliosità."
Tale flessibilità è da intendersi come occasionale e non reiterabile. La seguente precisazione viene fatta:
Se l'allenatore A per QUALSIASI motivo non comunica la formazione prima dell'anticipo di campionato. In questo caso l'allenatore ha facoltà di comunicare la formazione in ritardo escludendo dal campo i giocatori che hanno già disputato una gara, o che la stanno disputando INDIPENDENTEMENTE che l'allenatore A sia informato o meno sull'andamento delle partite.
Tuttavia se l'allenatore A ripete l'irregolarità più volte in un tempo breve, questo privilegio NON gli deve essere concesso in quanto quest'ultimo si è già "giocato il jolly".
Questo solo per chiarire alcune posizioni prese nelle ultime giornate e puntualizzare il limite del termine "flessibilità" nell'articolo sopra citato.
Il Legislatore
Alessandro Gasperini
cosa è successo??
RispondiEliminaNiente niente era solo una precisazione :)
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