Eccoci qui alla prima puntata della rubrica sul calcio Inglese curata dal sottoscritto. Il mio intento è quello di informare i miei amati compagni d'avventura fantacalcistica su quello che succede nel massimo campionato d'oltremanica, nella mia tanto amata Inghilterra.
La struttura dei pezzi sarà una sorta di "I più e i meno" ma strutturata in maniera leggermente diversa.
Bene si comincia, nella piovosa Albione si è giocata la 11ª giornata della Premier League, questi i risultati:
Sun 6th November 2011 | ||||||
Wolves | 3-1 | Wigan Athletic | ||||
Bolton | 5-0 | Stoke City | ||||
Fulham | 1-3 | Tottenham | ||||
Sat 5th November 2011 | ||||||
Newcastle | 2-1 | Everton | ||||
Arsenal | 3-0 | WBA | ||||
Aston Villa | 3-2 | Norwich City | ||||
Blackburn | 0-1 | Chelsea | ||||
Liverpool | 0-0 | Swansea City | ||||
Man Utd | 1-0 | Sunderland | ||||
QPR | 2-3 | Manchester City |
CHI SALE:
Nonostante il Man UTD non se la passi benissimissimo negli ultimi tempi (dopo la scoppola nel derby in casa con i cugini del City), non si può non citare il sempreverde Sir Alex Ferguson, arrivato al 25° anno (si avete letto bene: 25°) sulla panchina dei Red Devils. In Italia una cosa del genere non è impensabile, di più! Sir Alex è stato accolto da tutto l'Old Trafford in piedi e tributato anche dagli avversari del Sunderland. Il regalo più bello glielo fa però Wes Brown (tra l'altro fresco ex dello United), infilando il pallone nella propria porta e permettendo così che la festa sia completa.
Non si ferma la sorpresa della stagione, il Newcastle. Impressionante il ruolino di marcia della squadra del nord, che se continua così dovrà essere seriamente tenuta in considerazione, se non per la lotta per il titolo sicuramente per quella a un posto in Champions League. Contro l'Everton è tutto facile. prima un goffo autogol di Heitinga e poi una splendida rete di Ryan Taylor (andatevala a vedere su youtube, impressionante) regalano il terzo posto solitario ai Megpies.
Altra squadra che sembra inarrestabile è lo schiacciasassi Manchester City. Se la squadra del Mancio continua a vincere anche le partite dove gioca male come ieri contro il QPR (dove va sotto, rimonta, viene rimontata a sua volta ma poi vince) è un segnale forte per il campionato: non ce n'è per nessuno! Anche perchè avendo Dzeko, Aguero, Balotelli, Nasri e D. Silva è veramente difficile che qualcuno non ti inventi qualcosa anche se sembra una giornata storta.
Strepitoso anche il campionato della sempre ormai più certezza Tottenham. I ragazzi di Redknapp, pur privi del loro formidabile manager che ha subiro un intervento di routine al cuore nel corso della settimana, sbancano il Craven Cottage con una superba prestazione dei soliti Bale, Lennon e Adebayor...inoltre si rivede anche il redivivo Defoe. Quest'anno la lotta per le posizioni alte della classifica sarà veramente appassionante!
Finalmente l'Arsenal sembra aver ritrovato se stessa (con un immenso Van Persie a trascinarla) e anche l'Aston Villa, con il duo Agbonlahor (assistman) e Bent (che la butta dentro) sembra aver trovato la quadratura del cerchio. Il Bolton incredibilmente resuscita, e sarebbe già una notizia che ha vinto, ma per di più lo fa con ben 5 reti a 0!
IL LIMBO:
Il Chelsea dopo 2 sconfitte consecutive nei derby di Londra (prima con il QPR, ma giocando in 9!, poi la figuraccia in casa con l'Arsenal) deve per forza rialzarsi perchè la panchina di AVB comincia a scottare! I Blues fanno il loro portando a casa i 3 punti, ma giocano veramente ma veramente male, con Torres che si mangia un altro gol clamoroso. Strana stagione per questo club, ancora alla ricerca di una propria personalità che sovrasti quella dei singoli interpreti.
Il Liverpool, se vuole aspirare a un posto nell'Europa che conta non può permettersi di pareggiare in casa con lo Swansea, che anzi più di una volta mette in difficoltà i Reds (qualche incerezza di troppo anche da parte di Reina). A parzial scusante va detto che il portiere dello Swansea Vorm sfodera una prestazione alla Benji Price parando anche le mosche.
Mi sento di inserire qui anche il Norwich City, che nonostante la sconfitta con i Villans sta facendo un campionato di tutto rispetto per la squadra che ha (mi ricorda molto il Cesena dello scorso anno: poche individualità ma tutti che corrono e morsano). se continua con questo spirito, con Holt che può fare ancora la differenza, la salvezza non sembra più così un miraggio come ad inizio stagione.
CHI SCENDE:
L'Everton di Moyes quest'anno sembra proprio non averne. Dopo aver perso anche Arteta, se l'altra compagine di Liverpool non ritrova il miglior Cahill dovrà rassegnarsi a lottare per non retrocedere. Incredibile per una squadra che avrebbe le potenzialità per lottare per la Champions. Nonostante i vari Baines, Osman e Drenthe, forse a Gennaio un innesto là davanti sarebbe la cosa migliore (nonostante il povero Saha sia veramente sfigato, un palo anche ieri).
Altra squadra in zona retrocessione è il Blackburn. I Rovers anche quando non meriterebbero di perdere perdono, e a questo punto sostituire il manager Kean sembra inevitabile. Da valutare la condizione del centrale Samba, pilastro della difesa. Se l'infortunio lo terrà parecchio lontano dal campo si prospettano tempi (ancora più) duri.
Il Fulham di Martin Jol, dopo una strepitosa prestazione in casa in Europa League giovedì sera, questa volta deve cedere di fronte ai cugini del Tottenham. Troppo in forma gli avversari per un Fulham che in campionato non se la passa per niente bene (vista anche la vittoria del Bolton) e incomincia a dovere guardarsi alle spalle per non trovarsi invischiato nella lotta per non retrocedere. Strano per una squadra che può vantare giocatori di primo piano quali Andy Johnson, Riise e Dempsey.
Io da piccolo tifavo United perchè avevano la maglia rossa e mi piaceva dire Schmeichel :)
RispondiEliminaBeh non mi sembrano nessuna delle due delle grandi motivazioni :P
RispondiEliminaIl City ancora non mi convince del tutto anche se là davanti è stellare. Lo United verrà sicuramente fuori da questo periodo in cui la squadra sembra un pò sotto tono. Vedo abbastanza male il Chelsea che, non potendo contare più appieno sulla vecchia guardia (Drogba,Lampard,Anelka,....), mi sembra sia alla ricerca di una nuova identità che fatica ad emergere. Nutro forti perplessità su Villas Boas che per ora sembra non essere all' altezza dei Blues.
RispondiEliminaIo non credo che il problema sia Villas-Boas. Il problema è che (solo) quest'anno la dirigenza del Chelsea si è svegliata e ha detto:"Toh, abbiamo la squadra vecchia". Purtroppo Terry, Lampard, Drogba, Anelka ecc. sono grandi campioni ma non potranno durare in eterno...quello che sembra mancare è una vera e propria pianificazione per il futuro (una squadra di quel calibro non può permettere di inserire 2/3 giovani a caso ma deve fare un progetto a lunga scadenza).
RispondiEliminaSono d'accordo sul Man Utd ma non totalmente sul City: pur non essendo ancora una squadra alla Barcellona in grado di vincere tutto (vedi difficoltà che sta avendo in champions), in campionato per me quest'anno non ha rivali
Comunque a mio avviso il chelsea può ancora fare bene, certo non parliamo di vincere però può arrivare tra le prime 10 in europa e le prime 4 in inghilterra...cioè per ora male ma non malissimo...mi ricordano un po' l'inter!
RispondiEliminaMa va la: l'Inter va molto molto ma molto peggio :P
RispondiEliminaComunque il Chelsea non credo arriverà nelle prime 4 quest'anno in Premier (non finchè Tottenham e Newcastle continuano così, e occhio all'Arsenal che sta risalendo senza dimenticare il Liverpool).
Poi ovviamente in Champions il discorso è diverso in quanto sui 180 minuti secchi anche una squadra ormai da rifondare, ma pur sempre zeppa di campioni, può ancora dire la sua.