Il campionato ormai volge al termine, poche squadre sono rimaste ancora in bilico, una sola ha il suo destino nelle mani e il primo mathc-point l'ha fallito in casa con il Lecce. Buffon, uno che sbaglia ogni 10 anni, rischia seriamente di lasciare la Juve con bruttissime gatte da pelare. Ora il derby, con il Milan che è tornato a credere come non mai nello scudetto e l'Inter che ha quasi salutato la Champions. La classifica finale, pre tempesta calcioscommese ovviamente, si sta delineando sempre più, alcuni verdetti sono già stati assegnati e il tornado-RompiCalcione ancora una volta torna ad invadere i vostri schermi! Adiamo allora ad analizzare l'attuale situazione della serie A, commentando anche gli ultimi risultati.
Già detto del Cesena, anche la seconda retrocessione è stata assegnata. Il Novara infatti farà compagnia al cavalluccio l'anno prossimo in serie B. Calcioscommesse permettendo.
Fatto curioso: ultima e penultima arrivano le due squadre con il campo sintetico. Che sia un segnale?
Fatto curioso: ultima e penultima arrivano le due squadre con il campo sintetico. Che sia un segnale?
Andando ad analizzare la testa della classifica, le prove di fuga della Juve non sono riuscite e il Milan è ancora li, attaccato alla targa. Con qualche difficoltà la compagine del PDL è riuscita a togliersi di dosso le scorie della meritatissima uscita di scena dalla Champions e riaprire il campionato. Ora, a sole due giornate dalla fine, la Juve è a -1.
Lotta durissima subito dietro per la zona Champions. Il terzo posto infatti è ancora ambitissimo e sono quattro le squadre che ancora possono ambire ai play-off della massima competizione continentale.
L'Inter è quella che ha più difficoltà, sia a livello di calendario, sia a livello di classifica. Con il derby ancora da giocare, tre squadre davanti e tre punti da recuperare (quattro, contando che col Napoli, attualmente terzo, è in svantaggio negli scontri diretti), la Champions è quasi un'utopia. Senza considerare che poi, all'ultima giornata, c'è lo scontro diretto con la Lazio. Perdere il derby vorrebbe dire perdere la Champions e, con molta probabilità, anche l'Europa League.
La Lazio, un punto sopra l'Inter, è a quota 56, a -2 dal Napoli e con il calendario di poco più agevole, domenica salirà a Bergamo, contro una squadra che non ha più niente da chiedere al campionato e potrebbe benissimo portarsi a casa posta e qualificazione in Europa. Lo scontro con l'Inter all'ultima poi dirà per quale Europa.
Arriviamo adesso alle due squadre che più si meriterebbero l'Europa che conta. Peccato aver perso un posto in Champions,
L'Inter è quella che ha più difficoltà, sia a livello di calendario, sia a livello di classifica. Con il derby ancora da giocare, tre squadre davanti e tre punti da recuperare (quattro, contando che col Napoli, attualmente terzo, è in svantaggio negli scontri diretti), la Champions è quasi un'utopia. Senza considerare che poi, all'ultima giornata, c'è lo scontro diretto con la Lazio. Perdere il derby vorrebbe dire perdere la Champions e, con molta probabilità, anche l'Europa League.
La Lazio, un punto sopra l'Inter, è a quota 56, a -2 dal Napoli e con il calendario di poco più agevole, domenica salirà a Bergamo, contro una squadra che non ha più niente da chiedere al campionato e potrebbe benissimo portarsi a casa posta e qualificazione in Europa. Lo scontro con l'Inter all'ultima poi dirà per quale Europa.
Arriviamo adesso alle due squadre che più si meriterebbero l'Europa che conta. Peccato aver perso un posto in Champions,
Udinese e Napoli sono a parimerito a quota 58, ma grazie alla vittoria per 2-0 all'andata al San Paolo, il Napoli è in vantaggio. De Laurentiis sogna la doppietta, con la doppia qualificazione in Champions vista l'ottima annata e la sconfitta agli ottavi contro una delle due finaliste, i Pozzo sognano di ripetere l'impresa dell'anno scorso, con qualcosa in più. La qualificazione ai gironi.
La compagine di Guidolin sta meritando la qualificazione, infatti senza Inler, Sanchez e Zapata, sta riuscendo nella stessa impresa dell'anno scorso. Ripeto, peccato aver solo tre posti in Champions.
Forse l'Inter, rimanendo fuori dalla Champions per un po', capirà cosa vuol dire avere un posto in meno, chissà che alla prossima qualificazione non ci mettano più impegno....
La compagine di Guidolin sta meritando la qualificazione, infatti senza Inler, Sanchez e Zapata, sta riuscendo nella stessa impresa dell'anno scorso. Ripeto, peccato aver solo tre posti in Champions.
Forse l'Inter, rimanendo fuori dalla Champions per un po', capirà cosa vuol dire avere un posto in meno, chissà che alla prossima qualificazione non ci mettano più impegno....
Bello comunque il campionato quest'anno! A livello di lotta per le posizioni...
RispondiElimina