La lega FantaRomanga è nata per gioco nel 2008, quando alcuni amici
hanno pensato di rendere un poco più serio il gioco del fantacalcio.
Nel 2007 erano 4 i ragazzi che tra i banchi di scuola si scambiavano le formazioni del fantacalcio. Prima dell'avvento dei siti che consentono il calcolo automatico dei punteggi, il martedì aveva un retrogusto sacro ed eccitante. La mattina si ricordava con un sms a quello di turno di comprare la Gazzetta, che veniva rapidamente sfogliata nei minuti che precedevano l'inizio delle lezioni. Le prime 3 ore erano un groviglio di supposizioni sottobanco spesso senza fondamento su voti visti, voti ricordati, stime, gol. Poi arrivava l'intervallo e calcolatrice alla mano si fugava ogni dubbio. Al termine della conta, colui che diventerà poi il primo presidente FantaRomagna Federico Monti, annotava sul suo pezzo di carta più che mai vissuto tutti i risultati, addentrandosi addirittura nella stesura di un grafico a mano riportante varie statistiche. Il famoso foglio esiste ancora, ed è contenuto come un prezioso cimelio in una teca di vetro a pressione, umidità e temperatura costanti, in un luogo segreto.
I 4 precursori erano appunto il futuro presidente Monti, colui da cui tutto è partito, e i suoi 3 amici del Liceo: Alessandro "Gas" Gasperini, Matteo "Beck's" Lanzi e Antonio "Uccello di Bisanzio" Spazzoli. Di questi 4 ad oggi solamente l'Araba Fenice ha lasciato il fantacalcio, preso dai mille impegni che non gli concedevano di seguirlo a dovere.
Nella stagione del 2008-2009 però, la prima stagione denominata FantaRomagna, tutti e quattro erano presenti. Ancora con le idee confuse sulle dimensioni del
progetto l'unico punto fermo della lega era la tradizione. Cuore romagnolo e idee fedeli alla tradizione fantacalcistica della Gazzetta
regolano da allora ogni decisione all'interno della Lega. Ecco allora che si avvicinano alcuni personaggi, incuriositi dalla passione dei primi quattro e tirati in ballo dagli stessi per rendere il campionato più coinvolgente. Il primo a inserirsi è Stefano "West Ham" Visani, che mostra subito una passione fantacalcistica degna dei migliori fantallenatori.
A ruota si inseriscono Nicolas Biondi e Luca Zambelli, amici rispettivamente di Monti e Gas che si dimostreranno da subito grandi conoscitori del panorama calcistico della serie A. Essi sono peraltro gli unici due vincitori del Trofeo FantaRomagna fino alla stagione 2011-2012, Zambelli nel primo anno e Biondi nei successivi 3.
Infine, trascinata a forza dai suoi amici per coprire l'ottavo slot del tabellone, fa la sua comparsa nel mondo del fantacalcio anche Francesca Collina, che unendo le forze con la sua compagna di squadra Alessia decide di accettare l'incarico. La squadra tutta femminile di FrAle conquisterà il primo anno il trofeo magic punti, con la singolare peculiarità di non essere mai stata presente ad un asta. A inizio anno fu Stefano Maltoni ad intermediare mentre il mercato di riparazione venne saltato a piedi pari con una deroga generale che consentì a Francesca di operare cambi con giocatori svincolati nelle 24 ore dopo l'asta.
L'anno
successivo, il 2009-2010, altre persone si sono unite per arrivare al numero di 10
squadre. Il doloroso abbandono della compagine femminile e soprattutto dell'Araba Fenice di Spazzoli, classificata all'ultimo posto, danno la possibilità di entrare ad un nuovo gruppo di fantallenatori. I quattro ingressi sono Andrea "Sili" Silimbani, Alessio "Pollo" Amadori, Enrico "Magno" Magnani ed ultimo in tutti i sensi la meteora Simone Sughi. Proprio a quest'ultimo, a causa del suo ultimo posto ormai certo dalla fine dell'asta di inizio anno, è stato intitolato un importante trofeo: il Memorial Sughi, che premia la squadra più perdente dell'anno.
E' nel 2011-2012 però che si svolge il passo più grande per il FantaRomagna, ovvero l'inclusione di una seconda lega. Il FantaRomagna B, composto dagli amici del fratello di Sili, svolgerà in quest'anno il primo campionato parallelo, che finirà per incrociarsi con il FantaRomagna A nelle coppe "Continentali". Regina tra queste la coppa Cobram, in onore dei mitici film fantozziani, seguita dalla Romagna League e dal Memorial Sughi.
Ecosì siamo arrivati ad oggi, dove il FantaRomagna è diventato più che una passione, dove i nuovi arrivati sono stati coinvolti ed addirittura alcuni partecipano alla manutenzione del sito, alla stesura di articoli ed al controllo dei risultati. FantaRomagna è una questione di amici, si, ma FantaRomagna non si ferma, le ambizioni continuano...!
:'( piango dalla commozione!.... confermo, quel foglio esiste....ed è impregnato di bestemmie fantacalcistice e di quelle contro la bartoletti!!!
RispondiEliminaIl resoconto della nostra storia dà ancora più lustro a questa grande tradizione fantacalcistica che tutti gli anni si rinnova e ci riempie d' orgoglio:)
RispondiEliminaè un onore essere in questa lega :)
RispondiEliminaBy Becks
Propongo di commissionare a un artista una scultura dell'Araba Fenice da piazzare nella nostra sede (quando esisterà!)
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